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Guida pratica e veloce all'acquisto della cucina

Nora&Silvana • giu 17, 2022

Stai acquistando una cucina e non sai da che parte rifarti?

Ecco per te una guida molto veloce e molto pratica per “capire” senza troppa fatica quello che ti stanno dicendo…ο»Ώ

Cucina con colonne ed isola in legno e laminato


Per esperienza lavorativa (ormai è da qualche annetto che faccio questo mestiere) so benissimo che acquistare una cucina non è mai semplice. Meno che mai se i venditori si mettono a parlare in “mobilese” con termini tecnici che sembrano nati apposta per confondere le idee. Per questo proverò a fare un po’ di chiarezza con qualche indicazione semplice semplice…


TRE sono le cose fondamentali in cucina:


  1. STRUTTURA e cioè lo “scheletro della cucina” quello che sorregge tutto e quindi si parla di fianchi, schienali e ripiani interni. Quello che noi chiamiamo “cassone”
  2. ANTE e quindi i frontali che caratterizzano lo “stile” della tua cucina e che possono essere laccate, nobilitate, monoblocco, ecc.
  3. TOP ossia il piano di lavoro. Di top ce ne sono molti e la scelta si basa oltre che sull’estetica anche sul tipo di utilizzo.


Detto questo, sei pronta/o?… Partiamo, “bando alle ciance”πŸ˜‰

ο»Ώ

La Struttura

La prima cosa da sapere è che la struttura della cucina non è realizzata quasi mai in legno “vero”. 


Può capitare nelle cucine classiche ma onestamente oggi è molto molto difficile anche per perché costerebbero un’occhio!  


Le strutture più diffuse sono quelle a “base di legno e/o nobilitate”.


πŸ‘‰πŸΌ Il requisito fondamentale per la struttura? Deve essere fatta  di materiali solidi e resistenti.





Vediamo quali sono questi materiali...


  • TRUCIOLARE e cioè una “pannello in particelle di legno” o “pannello in legno agglomerato”. Il truciolare è un pannello realizzato con i trucioli che sono gli scarti della lavorazione del legno che vengono incollati con delle colle ureiche e poi rivestiti (“nobilitati”) con carta melaminica che può essere di colore bianco o grigio, effetto tessuto oppure riprodurre il legno.
  • MULTISTRATO detto anche “stratificato” è composto dalla sovrapposizione di sottili fogli di legno incollati fra loro. Le fibre sono poste in senso alternato (per compensare eventuali deformazioni dei fogli di legno) e sempre in numero dispari (3,5,7). Se gli strati sono 3 viene chiamato anche compensato. Anche il multistrato viene rivestito o nobilitato con carta melaminica o fogli di laminato Hpl.
  • MDF ossia “medium density fibreboard” che significa pannello di fibra a media densità. Questo pannello di legno composto da fibre di legno incollate con un’apposita resina e pressato con diversa intensità. Questo pannello è molto resistente e compatto e può essere lavorato come fosse legno massello. Utilizzato per le laccature e per i rivestimenti con carte melaniche, essenze o laminati.


Per chiarezza...

Il LEGNO MASSELLO o massiccio è legno al 100% ricavato dal centro dell’albero. Di pregio e molto molto costoso. Utilizzato nella struttura in casi particolari e di rado.


πŸ™„ Consiglio "non" richiesto?... Diffida se ti dicono che la struttura è in legno massello! Diffida perché anche i falegnami non lo fanno più.


Le Ante

Le ante sono quelle che definiscono lo stile della tua cucina e vengono realizzate in molti materiali e finiture.


Come sai bene le ante della cucina possono essere di "millemille" tipologie. 


Qui inizia il bello! Quando ti cominciano a chiedere “come la vuoi?” Oppure “che finitura scegli?” E tu sai rispondergli solamente “Io avevo pensato al colore turchese a pallini… “ 🀯


πŸ‘‰πŸΌ Requisuto fondamentale per le ante?

 La resistenza all’acqua soprattutto nella zona lavaggio perchè potrebbe gonfiarsi e la resistenza al calore perchè potrebbe scollarsi ad es. sopra il forno.

Di materiali per le ante della cucina ce ne sono tantissimi e fanno la differenza anche a livello economico. 

Per spiegarti meglio: il colore bianco ad es. lo troverai nel laminato, nel laccato, nel vetro o in altri materiali come può essere la resina di cemento. Ma come immagini non potranno mai avere lo stesso prezzo! Mai!

Considera questa classifica in ordine di prezzo dal decrescente:

  1. Laminato
  2. Laccato Opaco
  3. Impiallacciatura di legno
  4. Laccato Lucido
  5. Vetro
  6. Altri materiali… 

In questo modo ti rendi anche conto “andrai a cascare” … Non la prendere come il vangelo ma vedrai che sarà esatta!


Vuoi sapere quali sono le varie finiture?… Continua a leggere!

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Ante in Laminatoο»Ώ

Partiamo dal Laminato perché attualmente è la finitura della cucina più venduta, non pensare al laminato orribile di una volta, adesso sono molto belli sia alla vista che al tatto sono laminati di “ultima generazione”

Il laminato può essere liscio colorato (bianco, rosso, ecc..) oppure può “replicare” l’effetto del legno ed è assolutamente fedele, l’effetto della resina di cemento, una texture tipo tessuto e altri ancora..


πŸ‘‰πŸΌ Ma come sono fatte le ante in laminato? Sono ante in truciolare o MDF rivestite da fogli di materiale plastico decorativo che sarà poi la finitura dell’anta che come ti dicevo potrà avere l’effetto del legno, una texture, un colore ecc..

Il laminato è durevole nel tempo, igienico perché non è assorbente e difficilmente cambia colore con il tempo e con l’esposizione al sole.


Ante Laccate

Le ante laccate possono essere opache, lucide oppure a poro aperto. Con le ante laccate avrai possibilità di una vasta gamma di colorazioni oltre alla possibilità, per le aziende di “un certo livello”, di avere a disposizione la scolatura RAL o NCS 


πŸ‘‰πŸΌ Ma come sono fatte le ante laccate? Sono verniciate… La laccatura è la verniciatura che viene fatta sul pannello in truciolare o MDF. 


Le ante laccate sono diverse e diversi sono anche i procedimenti per realizzarle.

Ti faccio un breve accenno al tipo di laccatura... (così lasciamo una "porta aperta" al prossimo articolo. πŸ˜‰)


  • Laccatura Opaca è quella non lucente, se la tocchi al tatto la puoi sentire setola e liscia oppure leggermente più granulosa “bucciardata”
  • Laccatura a poro aperto è sempre opaca e sulla superficie dell’anta si vedono e si sentono le venature e i nodi del legno
  • Laccatura Lucida è brillante, riflettente e liscia al tatto. La lucentezza dello sportello dipende dagli strati di vernice che vengono applicati come del resto anche il costo. Più sono gli strati di vernice applicata più la cucina è “costosa” … [detto in maniera molto semplicistica però rende l’idea…ο»Ώ]


Ante in vetro

Le ante in vetro sono un pannello di vetro temperato colorato che può essere montato su un telaio di alluminio che a seconda dei modelli può essere laccato dello stesso colore dell’anta πŸ™‚ oppure il pannello di vetro può essere incollato su un pannello in truciolare 🫀


Ante in HPL o Monoblocco

Le ante in HPL sono in laminato plastico a forte spessore. In pratica sono tanti "fogli di carta" pressati e incollati con delle resine ad alta temperatura che lo rendono molto resistente e duro per questo non ha bisogno di nessun pannello in truciolare di supporto perché nasce già come un pannello vero e proprio.


Ante Impiallacciate

Le ante impiallacciate sono le “ante in legno” anche in questo caso vale il discorso del rivestimento delle ante, nel senso che quello che vedi è un foglio di legno “nobile” ossia legno vero che viene applicato sul pannello in truciolare o MDF. 


πŸ‘‰πŸΌ Dopo un'infarinatura veloce sugli sportelli della cucina siamo all’ultimo elemento ma certo non meno importante… Il top! Qui viene il bello perché ce ne sono di ogni… 


Allora via, un ultimo sforzo… πŸƒπŸ»‍β™€οΈπŸƒπŸ»


I Piani di Lavoro O TOP

Il top è una fra le scelte più difficili al momento dell’acquisto della cucina perchè ce ne sono tanti e hanno una notevole importanza sia a livello di utilizzo e praticità sia a livello economico… perché il top “incide” eccome!!! 😳


πŸ‘‰πŸΌ Requisito fondamentale per la scelta? Che sia scelto in base all’uso e alla funzionalità oltre che all’estetica. 


Ce ne sono davvero tanti dai tradizionali e  più utlizzati a quelli di ultima generazione. 

Ma vediamo i più diffusi!


  • Laminato con bordo Unicolor. Chiamiamolo per semplicità il “laminato normale”. Ti premetto che ci sono finiture a non finire dall’effetto legno, al marmo, alla pietra, al cemento, alla tinta unita e chi più ne ha più ne metta! Tante e anche molto belle.

πŸ‘‰πŸΌ Il Top in laminato segue un po’ lo stesso criterio delle ante e cioè è un foglio di laminato HPL  di  spessore (0,7 mm) incollato su un pannello di truciolare idrorepellente che può essere di vario spessore.

Resistente agli urti ed impermeabile. 


  • Fenix. Anche questo è laminato incollato su un pannello in truciolare. La superficie è opaca, omogenea, non porosa, anti-impronte e soffice al tatto. Le finiture/colore del Fenix sono di un'unica tonalità.

πŸ‘‰πŸΌ Il Fenix è un composto di cellulosa (carta decorativa) e resine acriliche indurite a freddo attraverso un particolare metodo (polimerizzazione a freddo). Si graffia ma può essere riparato se sottoposto al calore ad esempio del ferro da stiro... Logicamente vale per i graffi superficiali!


  • Stratificato HPL è un laminato a forte spessore che viene pressato e impregnato con delle resine. Ce ne sono di moltissime finiture da quelle monocolore a quelle che riproducono il legno, il marmo o la pietra.

πŸ‘‰πŸΌ L'HPL per farla più facile sono "tanti fogli" di laminato pressati e incollati insieme ad alta temperatura e con resine termoindurenti.

E’ resistente alle macchie e agli acidi (aceto/limone…) Resistente al calore fino a 180° e di Facile pulizia.

Con lo stratificato HPL si possono utilizzate anche le vasche sotto-top, questo non è possibile con un laminato  "normale"


  • Acciaio Inox ha una superficie liscia e non porosa per cui massima igiene (se ci pensi sale operatorie, cucine dei ristoranti ecc, sono tutte di acciaio). La qualità dell’acciaio dipende dallo spessore della “foglia” di acciaio (almeno 1 mm) e dalla percentuale di ferro che deve essere bassa.

πŸ‘‰πŸΌ Il top di acciaio è una foglia di acciaio montato su un supporto in nobilitato idrofugo.

Le vasche del lavello e il piano cottura possono essere “saldate” al piano quindi non si vedono giunzioni.

Resistente alle temperature fino a 500 °C e si pulisce con grande facilità… si graffia! Ma è anche il suo bello…


  • Marmo e Granito sono pietre naturali. Buona resistenza agli urti e abrasioni ma non alle macchie – pericolose sono quelle acide: aceto/limone ecc. – per questo è bene assicurarsi che siano trattati con impregnanti che otturano i pori.

πŸ‘‰πŸΌ Per la pulizia utilizzare prodotti specifici, non aggressivi attenzione agli acidi. Comunque si può macchiare


  • Greg Porcellanato è ceramica per questo è molto resistente all’usura, alle macchie, agli acidi (aceto/limone..) e alle alte temperature.

πŸ‘‰πŸΌ La lastra di ceramica sottilissima viene applicata su un pannello in listellare.


  • Legno può essere in due modi: in legno massello o massiccio (dite come vi pare) oppure in legno impiallacciato e cioè un foglio di legno “vero” applicato su un pannello in truciolare con bordo in legno massello.

πŸ‘‰πŸΌ Devi sempre considerare che è un materiale naturale e come tale cambia colore all’esposizione del sole, assorbe, e non ama il calore e nemmeno i coltelli "troppo affilati"

Bello, bellissimo… però ci vuole attenzione!


  • Quarzo un agglomerato di polveri o graniglie di quarzo naturale (90%) e resine.

πŸ‘‰πŸΌ Se lucido ha un’ottima resistenza alle macchie mentre quelli opachi devono essere trattati con impregnati.

Per quanto riguarda i quarzi ci sono varie aziende produttrici e le caratteristiche sono comuni.

Ottima resistenza al graffio e agli acidi (aceto/limone…), buona resistenza agli urti. Igienico.


  • Pietre Sintetizzate [ad es. Neolith o Lapitec]. La pietra naturale viene polverizzata e sottoposta ad un trattamento termico di 1.200 °C saldandosi e diventano un unico materiale compatto.

πŸ‘‰πŸΌ Sono considerate Naturali al 100%.

Hanno la caratteristica della durezza, della resistenza alle alte temperature, della resistenza ai graffi, ai prodotti chimici e agli acidi (aceto/limone…).

Igieniche e facili da pulire


Ecco qua! Queste sono, a grandi linee, le informazioni da sapere quando si sceglie la cucina.


πŸ‘‰πŸΌ Il consiglio è quello di affidarti sempre al rivenditore e stabilite un rapporto di fiducia con l'arredatore e vedrai che farai sempre delle ottime scelte!


Quello che facciamo con i nostri clienti è supportarli nella scelta e consigliarli  in base alle loro necessità rispettando i loro gusti e le loro idee...


Speriamo come sempre di esservi state utili.. VENITE A TROVARCI!! 

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