Stai acquistando una cucina e non sai da che parte rifarti?
Ecco per te una guida molto veloce e molto pratica per “capire” senza troppa fatica quello che ti stanno dicendo…ο»Ώ
Per esperienza lavorativa (ormai è da qualche annetto che faccio questo mestiere) so benissimo che acquistare una cucina non è mai semplice. Meno che mai se i venditori si mettono a parlare in “mobilese” con termini tecnici che sembrano nati apposta per confondere le idee. Per questo proverò a fare un po’ di chiarezza con qualche indicazione semplice semplice…
TRE sono le cose fondamentali in cucina:
- STRUTTURA
e cioè lo “scheletro della cucina”
quello che sorregge tutto e quindi si parla di fianchi, schienali e ripiani interni. Quello che noi chiamiamo “cassone”
- ANTE
e quindi i frontali
che caratterizzano lo “stile” della tua
cucina e che possono essere laccate, nobilitate, monoblocco, ecc.
- TOP
ossia il piano di lavoro. Di top ce ne sono molti e la scelta si basa oltre che sull’estetica anche sul tipo di utilizzo.
Detto questo, sei pronta/o?… Partiamo, “bando alle ciance”π
ο»Ώ
La Struttura
Vediamo quali sono questi materiali...
- TRUCIOLARE
e cioè una “pannello in particelle di legno” o “pannello in legno agglomerato”. Il truciolare è un pannello realizzato con i trucioli
che sono gli
scarti della lavorazione del legno che vengono incollati con delle colle ureiche e poi rivestiti (“nobilitati”)
con carta melaminica
che può essere di colore bianco o grigio, effetto tessuto oppure riprodurre il legno.
- MULTISTRATO
detto anche “stratificato”
è composto dalla sovrapposizione di sottili fogli di legno incollati fra loro.
Le fibre sono poste in senso alternato (per compensare eventuali deformazioni dei fogli di legno) e sempre in numero dispari (3,5,7). Se gli strati sono 3 viene chiamato anche compensato. Anche il multistrato viene rivestito o nobilitato con carta melaminica o fogli di laminato Hpl.
- MDF
ossia
“medium density fibreboard” che significa
pannello di fibra a media densità. Questo pannello di legno composto da
fibre di legno incollate con un’apposita resina e pressato con diversa intensità. Questo pannello è molto resistente e compatto e
può essere lavorato come fosse legno massello. Utilizzato per le laccature e per i rivestimenti con carte melaniche, essenze o laminati.
Per chiarezza...
Il
LEGNO MASSELLO
o massiccio è legno al 100% ricavato dal centro dell’albero. Di pregio e molto molto costoso. Utilizzato nella struttura in casi particolari e di rado.
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Consiglio "non" richiesto?... Diffida se ti dicono che la struttura è in legno massello! Diffida perché anche i falegnami non lo fanno più.
Le Ante
Di materiali per le ante della cucina ce ne sono tantissimi e fanno la differenza anche a livello economico.
Per spiegarti meglio: il colore bianco ad es. lo troverai nel laminato, nel laccato, nel vetro o in altri materiali come può essere la resina di cemento. Ma come immagini non potranno mai avere lo stesso prezzo! Mai!
Considera questa classifica in ordine di prezzo dal decrescente:
- Laminato
- Laccato Opaco
- Impiallacciatura di legno
- Laccato Lucido
- Vetro
- Altri materiali…
In questo modo ti rendi anche conto “andrai a cascare” … Non la prendere come il vangelo ma vedrai che sarà esatta!
Vuoi sapere quali sono le varie finiture?… Continua a leggere!
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Ante in Laminatoο»Ώ
Partiamo dal
Laminato
perché attualmente è la finitura della cucina più venduta,
non pensare al laminato orribile di una volta, adesso sono molto belli sia alla vista che al tatto sono laminati di “ultima generazione”
Il laminato può essere liscio colorato (bianco, rosso, ecc..) oppure può “replicare” l’effetto del legno ed è assolutamente fedele, l’effetto della resina di cemento, una texture tipo tessuto e altri ancora..
ππΌ Ma come sono fatte le ante in laminato?
Sono ante in truciolare o MDF rivestite da fogli di materiale plastico decorativo
che sarà poi la finitura dell’anta che come ti dicevo potrà avere l’effetto del legno, una texture, un colore ecc..
Il laminato è durevole nel tempo, igienico perché non è assorbente e difficilmente cambia colore con il tempo e con l’esposizione al sole.
Ante Laccate
Le ante laccate possono essere
opache, lucide oppure a poro aperto. Con le ante laccate avrai possibilità di una vasta gamma di colorazioni oltre alla possibilità, per le aziende di “un certo livello”, di avere a disposizione la scolatura RAL o NCS
ππΌ Ma come sono fatte le ante laccate?
Sono verniciate… La laccatura è la verniciatura che viene fatta sul pannello in truciolare o MDF.
Le ante laccate sono diverse e diversi sono anche i procedimenti per realizzarle.
Ti faccio un breve accenno al tipo di laccatura... (così lasciamo una "porta aperta" al prossimo articolo. π)
- Laccatura Opaca
è quella non lucente, se la tocchi al tatto la puoi sentire setola e liscia oppure leggermente più granulosa “bucciardata”
- Laccatura a poro aperto
è sempre opaca e sulla superficie dell’anta si vedono e si sentono le venature e i nodi del legno
- Laccatura Lucida
è brillante,
riflettente e liscia al tatto. La lucentezza dello sportello dipende dagli strati di vernice che vengono applicati come del resto anche il costo. Più sono gli strati di vernice applicata più la cucina è “costosa” … [detto in maniera molto semplicistica però rende l’idea…ο»Ώ]
Ante in vetro
Le ante in vetro sono un
pannello di vetro temperato colorato che può essere
montato su un telaio di alluminio
che a seconda dei modelli può essere laccato dello stesso colore dell’anta π
oppure il pannello di vetro può essere incollato su un pannello in truciolare π«€
Ante in HPL o Monoblocco
Le ante in HPL sono in laminato plastico a forte spessore. In pratica sono
tanti "fogli di carta"
pressati e incollati con delle resine ad alta temperatura che lo rendono molto resistente e duro per questo
non ha bisogno di nessun pannello in truciolare di supporto perché nasce già come un pannello vero e proprio.
Ante Impiallacciate
Le ante impiallacciate sono le
“ante in legno”
anche in questo caso vale il discorso del rivestimento delle ante, nel senso che quello che vedi è un foglio di legno “nobile” ossia
legno vero che viene
applicato sul pannello in truciolare o MDF.
ππΌ Dopo un'infarinatura veloce sugli sportelli della cucina siamo all’ultimo elemento ma certo non meno importante… Il top! Qui viene il bello perché ce ne sono di ogni…
Allora via, un ultimo sforzo… ππ»βοΈππ»
I Piani di Lavoro O TOP
Ma vediamo i più diffusi!
- Laminato con bordo Unicolor.
Chiamiamolo per semplicità il “laminato normale”. Ti premetto che ci sono finiture a non finire dall’effetto legno, al marmo, alla pietra, al cemento, alla tinta unita e chi più ne ha più ne metta! Tante e anche molto belle.
ππΌ
Il Top in laminato
segue un po’ lo stesso criterio delle ante e cioè è un
foglio di laminato HPL
di
spessore (0,7 mm) incollato su un pannello di truciolare idrorepellente
che può essere di vario spessore.
Resistente agli urti ed impermeabile.
- Fenix.
Anche questo è laminato incollato su un pannello in truciolare. La superficie è opaca, omogenea, non porosa, anti-impronte e soffice al tatto. Le finiture/colore del Fenix sono di un'unica tonalità.
ππΌ Il
Fenix è un composto di cellulosa (carta decorativa) e resine acriliche indurite a freddo
attraverso un particolare metodo (polimerizzazione a freddo). Si graffia ma può essere riparato se sottoposto al calore ad esempio del ferro da stiro... Logicamente vale per i graffi superficiali!
- Stratificato HPL
è un laminato a forte spessore
che viene pressato e impregnato con delle resine. Ce ne sono di moltissime finiture da quelle monocolore a quelle che riproducono il legno, il marmo o la pietra.
ππΌ
L'HPL per farla più facile sono
"tanti fogli" di laminato pressati e incollati insieme ad alta temperatura e con resine termoindurenti.
E’ resistente alle macchie e agli acidi (aceto/limone…) Resistente al calore fino a 180° e di Facile pulizia.
Con lo stratificato HPL si possono utilizzate anche le vasche sotto-top, questo non è possibile con un laminato "normale"
- Acciaio Inox
ha una superficie liscia e non porosa per cui massima igiene (se ci pensi sale operatorie, cucine dei ristoranti ecc, sono tutte di acciaio). La qualità dell’acciaio dipende dallo spessore della
“foglia” di acciaio (almeno 1 mm) e dalla percentuale di ferro che deve essere bassa.
ππΌ Il top di acciaio è una foglia di acciaio montato su un supporto in nobilitato idrofugo.
Le vasche del lavello e il piano cottura possono essere “saldate” al piano quindi non si vedono giunzioni.
Resistente alle temperature fino a 500 °C e si pulisce con grande facilità… si graffia! Ma è anche il suo bello…
- Marmo e Granito
sono pietre naturali. Buona resistenza agli urti e abrasioni ma non alle macchie – pericolose sono quelle acide: aceto/limone ecc. – per questo è bene assicurarsi che siano trattati con impregnanti che otturano i pori.
ππΌ Per la pulizia utilizzare prodotti specifici, non aggressivi attenzione agli acidi. Comunque si può macchiare
- Greg Porcellanato
è ceramica
per questo è molto resistente all’usura, alle macchie, agli acidi (aceto/limone..) e alle alte temperature.
ππΌ La lastra di ceramica sottilissima viene
applicata su un pannello in listellare.
- Legno
può essere in due modi: in legno massello o massiccio
(dite come vi pare) oppure in legno impiallacciato
e cioè un foglio di legno “vero” applicato su un pannello in truciolare con bordo in legno massello.
ππΌ Devi sempre considerare che è un materiale naturale e come tale cambia colore all’esposizione del sole, assorbe, e non ama il calore e nemmeno i coltelli "troppo affilati"
Bello, bellissimo… però ci vuole attenzione!
- Quarzo
un
agglomerato di polveri o graniglie
di quarzo naturale (90%) e resine.
ππΌ Se lucido ha un’ottima resistenza alle macchie mentre quelli
opachi devono essere trattati con impregnati.
Per quanto riguarda i quarzi ci sono varie aziende produttrici e le caratteristiche sono comuni.
Ottima resistenza al graffio e agli acidi (aceto/limone…), buona resistenza agli urti. Igienico.
- Pietre Sintetizzate
[ad es. Neolith o Lapitec]. La pietra naturale viene polverizzata
e sottoposta ad un trattamento
termico di 1.200 °C saldandosi e diventano un unico materiale compatto.
ππΌ Sono considerate Naturali al 100%.
Hanno la caratteristica della durezza, della resistenza alle alte temperature, della resistenza ai graffi, ai prodotti chimici e agli acidi (aceto/limone…).
Igieniche e facili da pulire
Ecco qua!
Queste sono, a grandi linee, le informazioni da sapere quando si sceglie la cucina.
ππΌ
Il consiglio è quello di
affidarti sempre al rivenditore e stabilite un
rapporto
di fiducia con l'arredatore e vedrai che farai sempre delle ottime scelte!
Quello che facciamo con i nostri clienti è supportarli nella scelta e consigliarli in base alle loro necessità rispettando i loro gusti e le loro idee...
Speriamo come sempre di esservi state utili.. VENITE A TROVARCI!!